La Camera Amministrativa dell’Insubria promuove due seminari
formativi gratuiti dedicati ai giovani soci e ai giovani collaboratori dei
soci.
I seminari
Gli eventi si caratterizzano per abbandonare il modello
della lezione frontale ed essere strutturati in modo da favorire la massima
interazione tra coordinatori e partecipanti, nella prima parte, e tra i
partecipanti stessi nella seconda, muovendo da un caso specifico
(giurisprudenziale o legislativo) per poi inquadrarlo a livello di sistema.
Modalità
I seminari si svolgono in presenza, hanno una durata di due ore, sono tenuti sotto la supervisione di due coordinatori esperti in materia.
Crediti
Per ragioni organizzative legate alla impossibilità di consentire un accesso senza limitazioni, i seminari non attribuiscono crediti.
Partecipanti e criteri di ammissione
I partecipanti ammessi sono in numero massimo di 8 e il
criterio di ammissione è la data della richiesta.
È necessario specificare a quale dei seminari si richiede
l’iscrizione, se uno o entrambi.
Per chi non fosse iscritto alla Camera è necessario indicare
lo studio del professionista iscritto cui si appartiene.
Scadenza per le iscrizioni
La data ultima per l’invio delle iscrizioni è il 31 dicembre
2025. La Camera si riserva di prorogare il termine.
Iscrizioni e informazioni
La domanda di iscrizione va inviata a insubriacamera@gmail.com.
Per informazioni scrivete a insubriacamera@gmail.com
Scelta relativa alla localizzazione di un'opera pubblica e motivazione
Prova del requisito afferente alla di capacità tecnica e professionale
Terzo confinante ed esecuzione d’ufficio dell'ordinanza di demolizione
Effetti di variante dell’autorizzazione unica ex art. 208 d.lgs. n. 152/2006
Annullamento titolo edilizio e falsa rappresentazione dei fatti fornita dal dante causa
Conseguenze processuali della dichiarazione di sopravvenuta carenza di interesse
Applicabilità dell’art. 40 bis L.R. n. 12/2005 agli immobili demoliti
Evento: “L’istituto delle riserve: patologie del rapporto contrattuale"
Proroga delle concessioni di occupazione di suolo a seguito del COVID
TAR Lombardia, Milano, Sez. V, n. 2870 del 20 agosto 2025
Mancata ottemperanza all'ordine di demolizione e finalità della sanzione pecuniaria
Termine per impugnare l'aggiudicazione e istanza di accesso agli atti
Termine di conclusione del procedimento di approvazione di un piano attuativo
Necessità di piano attuativo per edifici di altezza superiore a 25 metri
Richiesta di notifica per pubblici proclami in caso di omessa notifica a un controinteressato
Inottemperanza all'ordine di demolizione e acquisto a titolo originario del bene a favore del Comune
Fonti energetiche rinnovabili e tutela dell'interesse paesaggistico o culturale
La monetizzazione non ha la medesima natura giuridica del contributo di costruzione, essa non è infatti una prestazione patrimoniale imposta ai sensi dell’art. 23 Cost.; mentre il pagamento degli oneri di urbanizzazione si risolve in un contributo per la realizzazione delle opere stesse, senza che insorga un vincolo di scopo in relazione alla zona in cui è inserita l'area interessata all'imminente trasformazione edilizia, la monetizzazione sostitutiva della cessione degli standard afferisce al reperimento delle aree necessarie alla realizzazione delle opere di urbanizzazione secondaria all'interno della specifica zona di intervento. La monetizzazione nasce come beneficio di carattere eccezionale – ammesso da previsioni di legge, di norma a livello regionale ed espressione di una valutazione discrezionale dell’amministrazione comunale - concepito come misura di favore di cui può giovarsi il richiedente un titolo edilizio che, in base allo strumento urbanistico, deve, per l’appunto, cedere o reperire nella zona in cui intende realizzare l’intervento costruttivo (o anche solo un mero cambio di destinazione d’uso senza opere) aree per la realizzazione di opere pubbliche (di regola parcheggi e verde pubblico), nel rispetto delle misure e secondo i criteri dettati dal d.m. 2 aprile 1968 n. 1444, in attuazione degli artt. 41- quinquies e sexies legge urbanistica.
TAR Lombardia, Milano, Sez. II, n. 2046 del 6 giugno 2025
Sospensione di esercizio per motivi di ordine pubblico e per la tutela dei cittadini
Requisiti per l’installazione di impianti di produzione di energia rinnovabile
Si allega il decreto del Presidente del TAR Milano che fissa le camere di consiglio nel periodo feriale.