L’autorizzazione unica per i nuovi impianti di smaltimento e di recupero rifiuti ex art. 208 d.lgs. n. 152/2006 , ai sensi del comma 6 “… sostituisce ad ogni effetto visti, pareri, autorizzazioni e concessioni di organi regionali, provinciali e comunali, costituisce, ove occorra, variante allo strumento urbanistico e comporta la dichiarazione di pubblica utilità, urgenza ed indifferibilità dei lavori”. L’intrinseca natura temporanea e l’efficacia automatica ex lege del provvedimento autorizzatorio non impongono alcun atto di recepimento nel PGT comunale, le cui previsioni, comprese quelle che subordinano l’installazione di impianti sovracomunali a formale Variante o alla relativa VAS, potranno trovare applicazione in tutti i casi di istanza autorizzative non direttamente disciplinate da diverse previsioni normative.
TAR Lombardia, Milano, Sez. II, n. 3057 del 3 ottobre 2025