La figura del permesso di costruire convenzionato trova attualmente il proprio fondamento nell’art. 28 bis del TUE; si tratta di una norma di carattere generale per la quale la convenzione accessoria al PdC può prevedere – fra l’altro – la cessione di aree o la realizzazione di opere di urbanizzazione. Non sussiste alcun ostacolo – logico o giuridico – all’applicazione dell’art. 28 bis citato ai PdC in deroga, ben potendo anzi la convenzione disciplinare compiutamente gli obblighi della parte privata nei confronti dell’Amministrazione.
TAR Lombardia, Milano, Sez. II, n. 3061 del 3 ottobre 2025