Nelle gare per pubbliche forniture il giudizio di equivalenza può essere anche implicito, se dalla documentazione tecnica a disposizione dell’appaltante si può desumere comunque la corrispondenza del prodotto offerto con la legge di gara. Il principio di equivalenza, di derivazione euro-unitaria, permea l’intero sistema delle gare pubbliche e che può essere applicato anche a quelle nelle quali il criterio di aggiudicazione è quello del prezzo più basso, non ostandovi alcuna considerazione di carattere logico o giuridico.
TAR Lombardia, Milano, Sez. II, n. 3268 del 15 ottobre 2025