La normativa emergenziale adottata a seguito della pandemia da COVID-19 non ha comportato la proroga ex lege di tutte le concessioni di occupazione di suolo pubblico esistenti di fatto, anche se abusive. La normativa speciale non costituisce una sanatoria per le occupazioni abusive o di mero fatto protratte dopo la scadenza del titolo al momento dell’entrata in vigore della normativa speciale derogatoria, ma una proroga delle concessioni che a quella data erano già autorizzate.

TAR Lombardia, Milano, Sez. V, n. 2945 del 17 settembre 2025