Secondo il TAR Brescia, il fatto che la verifica di assoggettabilità alla VAS nei confronti di un piano integrato di intervento intervenga solo successivamente all’approvazione del PII non costituisce un vizio insanabile; in realtà, ove l’esito della verifica postuma sia negativo, prevale l’aspetto sostanziale della conformità dell’intervento al diritto comunitario e, pertanto, il PII è da ritenersi convalidato  e rimane efficace; nel caso opposto, invece, ossia qualora la verifica evidenzi la necessità della VAS, l’approvazione del PII viene travolta, con conseguente obbligo per l’amministrazione di intervenire nuovamente per conformare il programma alle risultanze della VAS ovvero per cancellarlo definitivamente se del tutto incompatibile.


La sentenza del TAR Lombardia, Brescia, Sezione Prima, n. 192 del 19 febbraio 2018 è consultabile sul sito istituzionale della Giustizia Amministrativa al seguente indirizzo.