Il TAR Milano ritiene che, nell’ambito di un procedimento di evidenzia pubblica, il mero decorso del tempo non può consentire al concorrente di non dichiarare la sentenza di condanna, essendo a tal fine necessaria una pronuncia espressa del giudice dell'esecuzione penale, a cui l’ordinamento attribuisce il compito di verificare la sussistenza dei presupposti e delle condizioni per la relativa declaratoria in ordine all’estinzione del reato.

La sentenza del TAR Lombardia, Milano, Sezione Prima, n. 1486 del 12 giugno 2018 è consultabile sul sito istituzionale della Giustizia Amministrativa al seguente indirizzo.