Secondo il TAR Milano, anche in sede d'interpretazione dell'atto amministrativo e, dunque, della legge di gara, sono applicabili i fondamentali principi ermeneutici del codice civile – ma aventi valenza generale che trascende la branca civilistica, assurgendo a principi fondamentali di esegesi della proposizione precettiva lato sensu intesa - per le quali le singole disposizioni di un provvedimento devono essere interpretate le une per mezzo delle altre, attribuendo a ciascuna il senso che deriva dal complesso dell'intero provvedimento (art. 1363 c.c.); utilizzando il principio di conservazione degli atti giuridici, e quindi interpretando le singole disposizioni in guisa da ricavarne un effetto (art. 1367 c.c.); infine, intendendole nel senso più appropriato alla natura dell'articolato (art. 1369 c.c.).

La sentenza del TAR Lombardia, Milano, Sezione Prima, n. 2732 del 4 dicembre 2018 è consultabile sul sito istituzionale della Giustizia Amministrativa al seguente indirizzo.