Il Consiglio di Stato, con riferimento ai criteri localizzativi degli impianti di telefonia mobile  dispone il rinvio pregiudiziale alla Corte di Giustizia UE, formulando il seguente quesito: “Se il diritto dell’Unione europea osti a una normativa nazionale (come quella di cui all’articolo 8 comma 6 legge 22 febbraio 2001. n. 36) intesa ed applicata nel senso di consentire alle singole amministrazioni locali criteri localizzativi degli impianti di telefonia mobile, anche espressi sotto forma di divieto, quali il divieto di collocare antenne in determinate aree ovvero ad una determinata distanza da edifici appartenenti ad una data tipologia”.

La sentenza del Consiglio di Stato, Sesta Sezione, n. 2023 del 27 marzo 2019 è consultabile sul sito istituzionale della Giustizia Amministrativa al seguente indirizzo.