Il TAR Milano ricorda che, per consolidata giurisprudenza, colui che non ha tempestivamente impugnato il rigetto dell’istanza di sanatoria dell'opera abusivamente realizzata decade dalla possibilità di rimettere in discussione le ragioni del diniego in sede di impugnazione dell'ordine di demolizione, che in esso rinviene il suo presupposto (ex multis, Consiglio di Stato, Sez. VI, 6 maggio 2021, n. 3565).

TAR Lombardia, Milano, Sez. II, n. 971 del 19 aprile 2023.