Il TAR Milano, con riferimento a un cambio di destinazione d’uso dei locali accessori del piano interrato (sgombero, ripostigli) in locali con permanenza di persone (servizio igienico, camera e cucina), evidenzia l’assoluta irrilevanza del fatto che il mutamento sia stato effettuato eventualmente senza opere e mediante la mera apposizione di elementi di arredo; infatti, secondo orientamento giurisprudenziale consolidato (cfr., ex plurimis, Consiglio di Stato, Sez. VI, 4 marzo 2021, n. 1857), il mutamento della destinazione d'uso tra categorie funzionali ontologicamente diverse, anche senza opere edilizie, ove realizzato senza permesso di costruire, è sanzionabile con la misura ripristinatoria (v. anche Tar Lombardia, Milano, Sez. II, 27 agosto 2020, n. 1620).

TAR Lombardia, Milano, Sez. II, n. 213 del 23 gennaio 2023.