Affinché un'area privata venga a far parte del demanio e assuma, quindi, la natura di bene pubblico, non basta che vi si esplichi di fatto un uso pubblico, né la mera previsione programmatica della sua destinazione a bene pubblico, e nemmeno l'intervento di atti di riconoscimento da parte dell'amministrazione medesima circa la funzione assolta dal bene, ma è necessario che quest’ultimo risulti di proprietà dell’ente pubblico territoriale in base a un atto o a un fatto (convenzione, espropriazione, usucapione, ecc.) idoneo a trasferire il dominio.
TAR Lombardia, Brescia, Sez. II, n. 1000 del 5 novembre 2025