Il TAR Milano richiama l’Adunanza Plenaria n. 2 del 2017 e afferma che in caso di illegittima aggiudicazione di un appalto il concorrente che ottenga dal giudice amministrativo, a titolo di risarcimento in forma specifica, il subentro nel contratto, senza che la sentenza possa essere integralmente eseguita, l’obbligazione dell’Amministrazione non viene estinta ma convertita in una diversa, di natura risarcitoria e compensatoria, avente ad oggetto l’equivalente monetario del bene della vita riconosciuto dal giudicato, in parziale sostituzione della esecuzione in forma specifica.

TAR Lombardia, Milano, Sez. II, n. 531 del 7 marzo 2022.
La decisione è consultabile sul sito istituzionale della Giustizia Amministrativa, sezione decisioni e pareri.