Il TAR Brescia ritiene ammissibile l’impugnazione di un bando rispetto al quale si eccepisce la violazione del termine minimo di 35 giorni dalla trasmissione del bando per la ricezione delle offerte, fissato dall’art. 60 del D.Lgs n. 50/2016, atteso che la previsione contestata risulta in astratto immediatamente lesiva in quanto preclusiva della possibilità di presentare offerta, con conseguente interesse della parte alla immediata contestazione.

La sentenza del TAR Lombardia, Brescia, Sezione Seconda, n. 678 del 14 luglio 2018 è consultabile sul sito istituzionale della Giustizia Amministrativa al seguente indirizzo.