La Corte di Cassazione precisa che l'inosservanza da parte della P.A., nella gestione e manutenzione dei beni che ad essa appartengono, delle regole tecniche ovvero dei canoni di diligenza e prudenza può essere denunciata dal privato dinanzi al giudice ordinario non solo ove la domanda sia volta a conseguire la condanna della P.A. al risarcimento del danno patrimoniale, ma anche ove sia volta a conseguire la condanna della stessa ad un facere, giacché la domanda non investe scelte e atti autoritativi dell'amministrazione, ma attività soggetta al rispetto del principio del neminem laedere.

L’ordinanza della Corte di Cassazione, Sezione Terza, n. 25105 del 24 ottobre 2017 è consultabile sul sito istituzionale della Corte di Cassazione, Sezione SentenzeWeb.