Il TAR Brescia osserva, in linea generale, che nel processo amministrativo, che è di tipo impugnatorio, il dominus del giudizio resta il ricorrente (cfr. T.A.R. Lazio – Latina, n. 273/2021); il controinteressato non ha titolo per opporsi alla declaratoria di improcedibilità del ricorso. L’interesse del controinteressato è quello alla conservazione del provvedimento impugnato (cfr. T.A.R. Abruzzo – Pescara, n. 291/2022): in un sistema ancorato a un termine decadenziale di esercizio dell’azione di annullamento, una pronuncia di merito reiettiva non apporterebbe al controinteressato un’utilità maggiore di una pronuncia di rito.

TAR Lombardia, Brescia, Sez. I, n. 258 del 21 marzo 2023.