Secondo il Consiglio di Stato, le impugnazioni di affidamenti in house di contratti pubblici di lavori servizi e forniture sono soggetti al “rito appalti” di cui agli artt. 119, comma 1, lett. a), e 120 del codice del processo amministrativo, con il corollario del dimezzamento del termine per proporre il ricorso di primo grado, ai sensi del comma 5 di quest’ultima disposizione.

La sentenza del Consiglio di Stato, Sezione Quinta, n. 2533 del 29 maggio 2017 è consultabile sul sito istituzionale della Giustizia Amministrativa al seguente indirizzo.