Il TAR Milano precisa che, pur non avendo le ordinanze contingibili e urgenti carattere sanzionatorio, ma solo ripristinatorio, con conseguente irrilevanza della previa individuazione di una responsabilità in capo al proprietario dell’area, non è possibile indirizzare le stesse a coloro (in cui vanno ricompresi i proprietari) che non si trovano in rapporto diretto con il bene e, di conseguenza, non hanno la possibilità di eliminare la riscontrata situazione di pericolo (cfr. T.A.R. Lombardia, Milano, II, 19 novembre 2021, n. 2568; T.A.R. Campania, Salerno, I, 25 novembre 2019, n. 2090); del resto, si è ritenuto che «l’ingiunzione che impone un obbligo di facere inesigibile, in quanto rivolto alla demolizione di un immobile che è stato sottratto alla disponibilità del destinatario del comando (...), difetta di una condizione costituiva dell’ordine, e cioè, l’imposizione di un dovere eseguibile» (Consiglio di Stato, VI, 17 maggio 2017, n. 2337; V, 28 settembre 2015, n. 4504).
(Nella fattispecie, in ragione dell’occupazione di un compendio da parte di soggetti estranei, alcune famiglie nomadi, con ordinanza contingibile e urgente, il Sindaco ha ordinato alla ricorrente, ai proprietari delle aree confinanti e agli occupanti di fatto delle aree in questione, di provvedere, entro quindici giorni dal ricevimento dell’ordinanza, (i) a rimuovere i rifiuti eterogenei presenti in conformità alle disposizioni di legge ed effettuare la completa pulizia dei luoghi, (ii) a rimuovere e/o destinare ad un centro di raccolta e demolizione autorizzato le strutture utilizzate come abitazioni presenti, in quanto incompatibili all’uso abitativo per le motivazioni evidenziate in premessa dall’A.S.L., e (iii) a effettuare, in caso di confermata presenza di ratti, i necessari interventi di sanificazione, fino alla completa risoluzione del problema, al fine di tutelare la salute di persone e animali).

TAR Lombardia, Milano, Sez. III, n. 2815 del 15 dicembre 2021.
La decisione è consultabile sul sito istituzionale della Giustizia Amministrativa, sezione decisioni e pareri.