La Corte costituzionale ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’art. 20, comma 1, della legge della Regione Lombardia 21 maggio 2020, n. 11 (Legge di semplificazione 2020) che prevede, per il riesame dell’autorizzazione integrata ambientale (AIA), con valore di rinnovo, effettuato a seguito dell’emanazione delle conclusioni sulle BAT (best available techniques) ai sensi dell’art. 29-octies, comma 3, lettera a), d.lgs. n. 152 del 2006, e in assenza di modifiche che implichino l’attivazione delle procedure di valutazione di impatto ambientale (VIA) o di verifica di assoggettabilità a VIA, la convocazione di norma di una conferenza di servizi in forma semplificata e in modalità asincrona.
Secondo la Corte, la norma regionale si pone in contrasto con l’art. 29-quater, comma 5, d.lgs. n. 152 del 2006, come risultante dal testo modificato dall’art. 5, comma 1, lettera b), del d.lgs. n. 127 del 201l; il legislatore statale ha, infatti, stabilito, in ragione della complessità di tali procedure, che la conferenza di servizi per il rilascio – e il riesame con valore di rinnovo – dell’AIA si debba svolgere in forma simultanea e in modalità sincrona.

Corte costituzionale n. 233 del 3 dicembre 2021.
La decisione è consultabile sul sito istituzionale della Corte Costituzionale.