Il TAR Milano, su ricorso di ANAC, esclude che nella fattispecie esaminata una Associazione (partecipata anche da soggetti formalmente privati secondo il TAR) che aveva bandito una procedura aperta per l'affidamento di una o più convenzioni quadro per la fornitura di apparecchi per illuminazione pubblica operasse come organismo di diritto pubblico e, quindi, fosse munita di legittimazione a svolgere, in qualità di amministrazione aggiudicatrice, le funzioni di centrale di committenza.

TAR Lombardia, Milano, Sez. II, n. 240 del 3 febbraio 2020.
La decisione è consultabile sul sito istituzionale della Giustizia Amministrativa, sezione decisioni e pareri.