Il Consiglio di Stato, in occasione del primo dei quesiti riguardanti l’attuazione della riforma di cui alla legge n. 124 del 2015, su richiesta della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ufficio legislativo del Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione, ha reso il parere in ordine all’articolo 17-bis della legge 7 agosto 1990, n. 241, introdotto dall'articolo 3 della legge 7 agosto 2015, n. 124.
Il quesito della Presidenza del Consiglio dei Ministri ha per oggetto l’ambito di applicazione soggettivo del nuovo istituto, l’ambito di applicazione oggettivo, i rapporti con la conferenza di servizi, le modalità di formazione del silenzio-assenso e l’esercizio del potere di autotutela dopo la formazione del silenzio-assenso (prima e dopo l’adozione del provvedimento finale).

Il parere del Consiglio di Stato n. 1640 del 13 luglio 2016 (adunanza della commissione speciale del 23 giugno 2016) è consultabile sul sito della Giustizia Amministrativa.