Secondo il TAR Calabria, Catanzaro, l’ordine di demolizione di un manufatto abusivo conserva la sua efficacia anche nei confronti dell’erede, stante la preminenza dell’interesse paesaggistico o urbanistico, alla cui tutela è preordinato il provvedimento amministrativo, rispetto a quello privatistico dell’avente causa del responsabile dell’abuso alla conservazione del manufatto, mentre passa in secondo piano l’aspetto afflittivo della sanzione e, quindi, il carattere personale della stessa.

  • La sentenza del TAR Calabria, Catanzaro, Sezione II, n. 1453 in data 11 settembre 2015 è consultabile sul sito istituzionale della Giustizia Amministrativa al seguente indirizzo.