Il Consiglio di Stato, con la sentenza della IV Sezione n. 5453 del 18 novembre 2013, ha ritenuto condivisibile il principio espresso nella sentenza appellata del TAR Lombardia, Milano, Sez. II, 8 gennaio 2010, n. 3, secondo cui, a seguito dell’entrata in vigore della legge regionale della Lombardia n. 12 del 2005, la pianificazione urbanistica non si svolge più attraverso atti complessi, ma consiste in un procedimento concentrato nell’ambito del solo Comune, per il che non appare necessario evocare in giudizio la Provincia in sede di impugnazione del piano di governo del territorio.
La sentenza conferma, inoltre, l’illegittimità della previsione del PGT che consente la costruzione nelle zone agricole soltanto all’imprenditore agricolo già insediato sul posto con strutture stabili, impone limiti volumetrici alle attrezzature ed alle infrastrutture produttive e stabilisce una distanza massima di edificazione dagli edifici esistenti.
La sentenza del Consiglio di Stato è consultabile sul sito della Giustizia Amministrativa al seguente indirizzo.