Il TAR Milano precisa che la disciplina di cui agli artt. 4 e 5 del DPR 20 ottobre 1998 n. 447, volta a favorire e a semplificare la realizzazione di impianti produttivi di beni e servizi, costituisce una procedura di tipo derogatorio che non vale ad espropriare l'Ente locale degli ordinari poteri di assumere le definitive determinazioni al riguardo; la proposta di variante positivamente assunta dalla conferenza dei servizi non è vincolante per il Consiglio comunale; in particolare, in tale contesto logico-procedimentale, la proposta della citata conferenza assume in pratica il ruolo di un atto d'impulso, strumentale alla prosecuzione del procedimento, in cui il Consiglio comunale può e deve autonomamente valutare se aderire o meno alla proposta in questione.

TAR Lombardia, Milano, Sez. IV, n. 3229 del 18 novembre 2024


Sul B.U.R.L., Serie Ordinaria, n. 24 del 10 giugno 2019 è pubblicata la delibera della Giunta Regionale 3 giugno 2019 - n. XI/1702 - Approvazione degli «Indirizzi regionali in materia di sportelli unici per le attività produttive (SUAP)» - Linee guida di attuazione dell’art. 7 della legge regionale 19 febbraio 2014, n. 11 «Impresa Lombardia: per la libertà di impresa, il lavoro e la competitività».



Secondo il TAR Puglia, Bari, una Scia presentata al Suap in modalità cartacea non può, per il solo fatto di essere stata depositata, ritenersi una segnalazione valida, mancando il presupposto per la sua stessa configurazione e ammissibilità, ovvero la modalità telematica; il legislatore è stato, infatti, chiaro nello stabilire che le domande, le dichiarazioni, le segnalazioni e le comunicazioni concernenti le attività produttive, di prestazione di servizi e quelle relative alle azioni di localizzazione, realizzazione, trasformazione, ristrutturazione o riconversione, ampliamento o trasferimento, e i relativi elaborati tecnici e allegati debbano presentarsi esclusivamente in modalità telematica al Suap competente per territorio (cfr. art. 2 del DPR n. 160/2010).


La sentenza del TAR Puglia, Bari, Sezione II, n. 1330 del 16 ottobre 2015 è consultabile sul sito istituzionale della Giustizia Amministrativa al seguente indirizzo.